Il sistema SNCR – Selective Non Catalytic Reduction – è una dei metodi validi per la riduzione degli ossidi di azoto (NOx) all’interno degli impianti industriali a combustione.

Questa soluzione fa parte della categoria delle “Azioni secondarieper l’abbattimento dei Nox (come il sistema SCR), poiché agisce a combustione già avvenuta attraverso l’iniezione di soluzioni chimiche apposite.

Prima di spiegare nel dettaglio il funzionamento del sistema SNCR, è importante fare una piccola parentesi sugli ossidi di azoto e sui danni che causano all’ambiente e alla salute delle persone.

Gli ossidi di azoto: che cosa sono e perché sono così pericolosi?

 

Che cosa sono?

In generale, con la sigla NOx si vuole definire le varianti di ossidi di azoto che si formano dai processi di combustione ad alta temperatura, sia primari che secondari.

A questo proposito, gli ossidi di azoto possono avere origine:

  • Naturale (eruzioni vulcaniche, incendi e processi biologici)
  • Antropica (camere di combustione dei veicoli, impianti industriali, …)

 

La maggior parte delle emissioni hanno origine antropica: sono costituite dalle combustioni del settore dei trasporti (nello specifico dai motori diesel), negli impianti industriali e negli impianti di produzione.

 

Perché sono pericolosi?

Una sostanza nociva sia per l’ambiente, sia per la salute delle persone. Gli ossidi di azoto contribuiscono alla formazione delle piogge acide, a conseguenze importanti sugli ecosistemi acquatici e terrestri e danni alle vie respiratorie con danni alle funzioni polmonari.

Il sistema SNCR: come funziona?

Il sistema SNCR, come anticipato, serve a ridurre gli ossidi di azoto già formati durante i processi di combustione. La tecnologia che sta alla base prevede l’iniezione di soluzioni contenenti ammoniaca (NH3) o urea (CO(NH2)2) sui fumi in uscita dalla camera di combustione.

Il processo è quindi gestito senza l’utilizzo di un catalizzatore in un intervallo di temperature compreso tra i 750°C e i 1100°C.

Perché le industrie utilizzano questo sistema?

  • Attrezzature per il processo di riduzione sono semplici da installare;
  • Ottimizzazione degli spazi;
  • Risparmio economico ed energetico;
  • Rendimenti di riduzione dell’emissione di ossidi di azoto compresi tra il 50/70%.

L’importanza fondamentale del reagente

La scelta della soluzione chimica da utilizzare all’interno di questo sistema è fondamentale. L’utilizzo di prodotti di bassa qualità può portare danni all’ambiente e alla salute delle persone.

Per questo, affidarsi ad un produttore specializzato e certificato garantisce il rispetto delle direttive europee ambientali, le giuste reazioni chimiche desiderate, evitando sanzioni governative.